Finisce con un pareggio per 1-1 la sfida tra Tolfa e Astrea, vista poi la vittoria dell’Almas in casa del Ladispoli il playout si dovrà giocare in trasferta a Ciampino.
"Abbiamo disputato un buonissimo primo tempo dove abbiamo tenuto bene il campo e creato tre occasioni davanti al portiere ma concluse male - spiega mister Christian Legittimo - nel secondo tempo non abbiamo giocato bene come il primo, ma abbiamo creato altre due occasioni nitide fallite e poi subìto il goal su rigore preso con un fallo ingenuo. Il pareggio allo scadere è stato raggiunto con la voglia e la cattiveria che i ragazzi hanno in corpo. Ora prepariamo il playout, con la consapevolezza di fare una partita dura e di testa. Sono sicuro che i ragazzi tireranno fuori tutto quello che hanno in corpo, determinati e decisi a tutto. Lo spirito Tolfa è al massimo".
Il presidente Franchi a fine match ha commentato: "È stata un’ottima partita. L’Astrea è una compagine di altra categoria e se la sono giocata fino alla fine a dispetto di quanto si diceva anche se non capisco come mai in casa loro domenica scorsa hanno preso 5 goal dal Ladispoli e ieri invece hanno giocato una partita molto guardinga. In ogni caso se ci stava in campo una squadra che doveva vincere era il Tolfa: abbiamo creato almeno 3 palle goal non capitalizzate, squadra sempre attiva e col piglio giusto. L’Astrae ha fatto un solo tiro in porta di Boriello: il calcio di rigore. Anche se ci stava una piccola speranza mi sono illuso: a Roma le squadre non si fanno torti l'una con l’altra, ma si alleano e questo lo si e capito platealmente ieri! Non fa niente, noi non abbiamo nulla da perdere, per gli scienziati della carta stampata da un pezzo che il Tolfa era già retrocessa, anzi per qualcuno neanche degni di questa categoria: ma attenzione ancora non siamo morti. Domenica prossima a Ciampino sarà una partita dura per entrambe le squadre. L’unico desiderio che vorrei esprimere é che la Federazione designi un arbitro con la ‘‘A’’ maiuscola, degno della professione che esercita e capace di essere giusto».
Servizio fotografico di Ludovica Mojoli, video Luciano Moretti.